lunedì 30 gennaio 2012

Venere, Giove e gli altri

Torno dopo tanto tempo perchè il cielo... lo merita!
Guardando verso sud ovest, una di queste sere, si vede uno spettacolo raro:
i due pianeti più luminosi si stanno avvicinando l'uno all'altro!
Si tratta di Venere, luminosissima a Ovest dopo il tramonto e Giove, un po' meno luminoso alto a sud. La prima sta rapidamente risalendo le costellazioni invernali verso est mentre il secondo e' praticamente fermo nell'Ariete e tra un mese verrà raggiunto. Queste sere tra i due corpi celesti si è aggiunta la Luna rendendo il randez-vous ancora più entusiasmante. Quello che sta succedendo è che, visti da Terra, tutti questi corpi celesti vengono visti sotto un angolo molto simile. Quando saranno allineati questo angolo sarà nullo, in particolare ci si riferisce all'ascensione retta che grosso modo coincide con l'azimut. Il secondo angolo con cui si individua un corpo celeste, la declinaizone, non sará necessariamente lo stesso per questo se non si verificheranno delle occultazioni. Il fatto che coincida l'ascensione retta è comunque gia' notevolissimo per il fatto che i periodi con cui i pianeti ruotano intorno al Sole non sono in proporzionalitá semplice. La relazione tra i tempi di rotazione dei pianeti intorno al sole segue una legge che lega i quadrati dei tempi ai cubi delle distanze (vedi terza legge di Keplero). Visti dal pianeta Terra gli altri pianeti però possono essere visti sotto lo stesso angolo anche se non allineati rispetto al Sole. Va ricordato che bisogna distinguere tra i pianeti interni, Mercurio e Venere, dagli esterni: Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. I primi due hanno orbite di raggio inferiore a quello della Terra per cui non possono mai essere visti alla mezzanotte, cioè nella zona di cielo opposta al Sole. Possono essere visti solo con angoli relativamente piccoli, specialmente Mercurio, nelle vicinanze del Sole. Appena dopo il tramonto o poco prima dell'alba. Mentre i pianeti esterni possono essere visti durante tutta la notte in un certo periodo dell'anno, in cui la Terra si trova nella zona di spazio tra il Sole e il pianeta esterno. Giove ad esempio si vede da quasi sei mesi ed è prossimo al tramonto definitivo. Venere è invece nella sua fase "vespertina", cioè è visibile la sera dopo il tramonto. Tra un mese circa si verifica l'allineamento tra Venere e Giove. Per capire meglio come si verifica il fenomeno può aiutare la pagina web del "Solar System Simulator" che consente di visualizzare il moto di rotazione dei pianeti intorno al sole dal punto di vista dello zenit rispetto al piano dell'eclittica. Se fissiamo il Sole come il centro di un orologio, la Terra in gennaio-febbraio va da ora 2 a 1 lasciando giove a ore 5 mente venere passa da ore 5 a ore 3. Questo fa sí che si crei la prospettiva di allineamento di Venere e Giove da Terra.

Il programma Solar System consente di far avanzare il tempo e visualizzare le posizione dei pianeti nel futuro e prevedere i prossimi allineamenti. Giove e Venere torneranno allineati a luglio primi dell'alba. Un successivo allineamento si verificherá in maggio 2013, ma sará quasi invisibile verificandosi immediatamente dopo il tramonto. Un altra forma di allineamento è quella del gennaio 2014 ma non è visibile per il fatto che Venere è tra Sole e Terra e conseguentmente è invisibile di notte, in questo caso i pianeti sono in opposizione. Altro allineamento all'alba si verificherà in agosto 2014, mentre per il prossimo allineamento serale si dovrà attendere il giugno del 2015. Godiamoci quindi un fenomeno che si verificherá di nuovo tra 3 anni e mezzo. Gli altri due pianeti esterni visibili a occhio nudo, Marte e Saturno sono visibili a ore della notte piú avanzate. Saranno in opposizione alla Terra e quindi visibili a sud a mezzanotte a fine febbreio Marte e metá aprile Saturno.